Appassionati dell’omonima serie, dite la verità: lo stavate aspettando. Con l’uscita della terza stagione di Stranger Things, la Lego ha deciso di uscire con un nuovo set ispirato alla prima stagione. Ma partiamo con ordine.
Stranger Things e la dimensione Sottosopra
Per chi non fosse avvezzo alla serie, possiamo dire che questa inizia con la sparizione di Will Byers, confinato nella dimensione Sottosopra.
Per l’orrore dei suoi più cari amici, questa dimensione è popolata da esseri mostruosi.
Ad intervenire in loro aiuto nella ricerca di Will, entra casualmente nelle loro vite una ragazzina dai poteri speciali, fuggita da un laboratorio segreto ad Hawkins: Undici.
Dalla dimensione Sottosopra è possibile stabilire un contatto, anche se difficile da interpretare per chi vive nel mondo reale.
Ecco perché la madre di Will si trova a vivere esperienze molto strane nella sua casa, senza riuscire a capire a cosa siano dovute.
Il Sottosopra 75810
La Lego ha deciso di produrre perciò questo set da collezione, costituito di 2287 pezzi, che misura 32 cm di altezza, 44 cm di larghezza e 21 cm di profondità.
Nel momento in cui viene costruito, il modello deve riflettere la particolarità della serie, perciò ecco l’innovazione: il modello in mattoncini può essere capovolto, così da trasformarlo nel mondo Sottosopra.
La casa dei Byers è composta in questo modo: la camera da letto di Will, poi il soggiorno e infine, la sala da pranzo.
La versione Sottosopra della casa, posta in una dimensione alternative è identica a quella nel mondo reale, però ha colori scuri, è in disuso ed è ricoperta di rampicanti, proprio come nella serie.
Inoltre il set contiene ben 8 personaggi della serie, ciascuno con i propri accessori: Eleven, Mike Wheeler, Lucas Sinclair, Dustin Henderson, Will Byers, Joyce Byers, il capo della polizia Jim Hopper e la Demogorgona.
Questo permette così di costruire il modello per poter riprodurre le scene di Stranger Things.
Comporre il Sottosopra
Tra mondo reale e Sottosopra, il set sembra molto difficile da comporre.
In realtà il kit è organizzato con grande precisione: i 2287 pezzi sono divisi in buste numerate, con ben distinto il Sottosopra dal mondo ordinario.
Anche i manuali rispettano questa divisione, in più contengono informazioni e curiosità sulla serie e sui suoi personaggi.
Seguendo le loro istruzioni, sarebbe possibile addirittura montare prima un mondo, poi l’altro.
Oppure potreste procedere in un altro modo, costruendo il set in due gruppi, creando due cantieri paralleli.
Le due metà verranno poi fissate opportunamente e montate insieme a due colonne, che reggeranno l’intera struttura.
Mentre assemblate gli ambienti, vi troverete nel mondo della serie.
Non rappresentano esattamente la sua ambientazione, ma i dettagli del playset sono così precisi da far sì che ogni cosa ci ricordi la casa di Will.
Man mano che lavoriamo, riconosciamo la parete con l’alfabeto, piena di luci. In salotto c’è il manuale di D&D, in camera da letto il poster de Lo Squalo…
Montare questo set vi porterà via sulle 8 ore, tempo ben speso.
La progettazione di Sottosopra 75810
Il playset è stato progettato da Justin Ramsden, che si dichiara un vero e proprio fan della serie.
Per poter capire in che modo costruirlo, il designer ha guardato più volte la serie e ha lavorato insieme a Netflix, per potersi fare un’idea di come lavorare.
Creare il set è stata una vera e propria sfida: Justin voleva un set in grado di essere capovolto, proprio come i produttori della serie facevano con le loro ambientazioni.
Inutile dire che è stata una vera e propria sfida, in quanto i lego sono fatti più per essere impilati che capovolti.
Justin racconta di essersi divertito molto a costruire il playset, a progettare ogni singolo dettaglio perché sia caratteristico e divertente da montare.
Uno dei particolari che preferisce del Sottosopra, è la sua versione cupa della “parete con l’alfabeto”.
Per aumentare il divertimento, il designer ci dà un suggerimento interessante: perché non costruirlo “in tandem”?
“Se costruirete con un amico (in maniera molto simile ai ragazzi che lavorano insieme nella serie televisiva), potrete realizzare il modello contemporaneamente e scoprire tutte le divertenti differenze tra i due mondi.”
Sottosopra 75810: Pro e contro
Bene, ora che vi abbiamo raccontato tutto ciò che sappiamo sulla serie, sul playset e sul designer che l’ha progettato, passiamo a una breve analisi degli aspetti positivi e negativi di Sottosopra: dovreste comprarlo oppure no?
Partiamo dagli aspetti negativi:
- Il tempo di costruzione. Ci vogliono quasi 8 ore per montarlo e, se la serie vi piace, ma avete poca pazienza, potrebbe risultare difficile da montare.
- La disponibilità. Purtroppo i fan della Lego e di Stranger Things si sono lanciati con entusiasmo sul playset. La Lego stessa definisce il prodotto come “difficile da trovare”, perciò se vi piace dovete essere decisi e veloci nell’acquisto.
Ecco invece perché dovreste comprarlo:
- Il set può essere montato in almeno tre modi differenti, perciò offre una vasta possibilità di azioni: se siete più da Sottosopra potrete iniziare da lì, oppure, al contrario, cominciare dal mondo reale. Siete persone che viaggiano fuori dagli schemi? Costruite tutti e due in contemporanea, in base a quando vi va.
- Permette di giocare e montare in compagnia. Che siate con amici o con la famiglia, ciascuno prenda un set di mattoncini e si metta all’opera!
- I dettagli sono molto precisi. Man mano che assemblate le stanze, alcuni particolari vi riporteranno alla serie (la parete con l’alfabeto, il manuale di D&D)
- Il camion è sospeso a testa in giù! Ti accorgerai, ruotando il playset, che il camion si rovescia insieme alla casa. Justin Ramsden dice che questo è il suo dettaglio preferito del set. Voi cosa ne pensate?
- I personaggi sono corredati con accessori che contribuiscono a portarci nel mondo di Stranger Things. In particolare, il set comprende tutti gli accessori “iconici” dei protagonisti: la fionda e la torcia di Lucas, il walkie-talkie e la bussola di Dustin, la torcia elettrica e il walkie-talkie di Mike, la tazza di caffè di Hopper, la torcia elettrica di Joyce e il disegno “Will the Wise” e la cialda di Undici
