Robot Inventor è un set del tema Lego MindStorms 51515 che, come da tradizione, abbina i classici mattoncini a sistemi avanzati sotto il punto di vista tecnologico.
Nello specifico, il kit di cui stiamo parlando offre un sistema di controllo estremamente avanzato, che sfrutta la connettività Bluetooth.
A rendere ancora più intrigante il set vi è l’illuminazione LED e il motore, il tutto gestibile attraverso il linguaggio di programmazione.
Il kit in questione offre ben 949 pezzi complessivi.
Si tratta di un numero enorme visto che, tra mattoncini e altri componenti, questo prodotto presenta il doppio di contenuto rispetto al set base MindStorms EV3, rispetto al quale sono stati migliorati diversi componenti, sia hardware che software, quindi motori e sensori che sono stati resi più semplici da utilizzare anche per chi è alle prime armi, la batteria è a Litio, quindi ricaricabile.
Sul lato della programmazione è programmabile tramite Scratch e Python e si può comandare da computer, tablet o smartphone.
Tra i vari pezzi disponibili segnaliamo la presenza di:
- un Intelligent Hub
- un sensore di distanza
- un sensore di colore
- ben 4 motori
- 900 mattoncini Lego Technic.
L’Intelligent Hub è da considerarsi il vero e proprio “cervello” di Robot Inventor.
Questo infatti permette di gestire i movimenti e qualunque altra funzionalità attraverso la già citata tecnologia Bluetooth.
Questa parte integrante, oltre ad includere un display piuttosto basico, propone anche una porta micro USB per la ricarica e per collegare il robot con un computer e facilitare la programmazione dello stesso.
Vista la complessità del prodotto, i produttori consigliano il suo utilizzo a bambini di almeno 10 anni d’età.
Robot Inventor di Lego MindStorms: i 5 robot realizzabili
Come appena detto, i robot che si possono realizzare con le componenti incluse nel kit sono 5, ovvero:
- Charlie
- Tricky
- Blast
- M.V.P
- Gelo
Charlie è la struttura più semplice da realizzare.
Si tratta di un simpatico robot base, dotato di corpo alquanto tozzo, occhi costituiti da LED particolarmente espressivi.
Si tratta del primo lavoro per chi deve ancora prendere dimestichezza con il kit e, per questo motivo, è l’unico robot che non si può controllare manualmente.
Tricky è un piccolo androide dotato di ruote.
Esso offre diverse possibili azioni come afferrare oggetti, lanciare palline e persino impugnare una penna e scrivere.
Decisamente meno amichevole è Blast, un robot umanoide con braccia che possono sparare dardi e martelli.
M.V.P. è forse il lavoro più complesso che si può realizzare con il kit Robot Inventor di Lego MindStorms.
Si tratta di una piattaforma robotica multiuso, con potenziali installazioni complesse come una vera e propria gru o una torretta spara-dardi.
Sotto il punto di vista puramente estetico, Gelo è forse il robot più suggestivo. Si tratta di una lucertola meccanica, capace di camminare su gambe articolate (tutti gli altri robot si muovono su ruote).
Software e programmazione
Al di là delle componenti avanzate però, ciò che rende questo set così intrigante è il lato programmazione.
Il prodotto infatti, si avvale del software Lego Mindstorms Robot Inventor, pienamente compatibili con tutti i sistemi operativi più comuni (Windows, MacOS, Android e iOS).
Una volta che uno dei suddetti robot è assemblato fisicamente, si passa dunque al lato programmazione.
Attraverso il software per PC desktop/mobile, è possibile utilizzare Scratch. Si tratta di un linguaggio di programmazione estremamente semplice, che consente ai bambini di avvicinarsi al mondo dell’informatica in maniera molto intuitiva.
A guidare il novello programmatore vi sono istruzioni chiare e colorate, di facile fruizione sia per utenti particolarmente giovani che per bambini un po’ “cresciuti” che non hanno dimestichezza con Lego MindStorms.
Abbinando Scratch alla già citata Intelligent Hub è possibile non solo eseguire programmi precedentemente compilati, ma anche controllare il robot.
Il sistema infatti, prevede pure il collegamento via Bluetooth di un controller (sia esso DualShock 4 o un comune controller wireless di Xbox).
Tale tipologia di comando è possibile a patto che sia presente un device che funga da ponte (smartphone, tablet o PC).
In ogni caso, Scratch permette di gestire il robot realizzato anche attraverso l’app mobile legata al set. Sotto questo punto di vista, far muovere la propria creazione utilizzando lo smartphone come telecomando, è un’esperienza davvero appagante.
La fantasia come unico limite
Chiaramente, i 5 progetti proposti con il set Robot Inventor sono solo un piccolo assaggio di ciò che si può fare grazie a Lego MindStorms.
Con un po’ di dimestichezza nell’utilizzo di Scratch e l’integrazione di altre componenti, magari abbinando anche ulteriori set legati a questo fantastico tema, è possibile dare sfogo alla propria fantasia.
A livello pratico, il kit di cui stiamo parlando è ideale per i più piccoli che, stimolati da questo gioco oramai parte della storia ludica mondiale e dalla sua innovativa componente informatica con Scratch, possono imparare sin dall’infanzia le basi della programmazioni.
Un altro acquirente potenzialmente attratto da questo prodotto è senza ombra di dubbio l’appassionato di robotica o il collezionista di Lego. Anche in questo caso, Robot Inventor, è un’idea regalo straordinaria.
